La domanda che molti nostri clienti ci pongono è: esistono delle stufe a pellet senza canna fumaria? Se ne sente parlare spesso, ma in pochi sanno cosa siano in realtà. In questa guida vedremo di fare chiarezza e di capire che cos’è e come funziona una stufa a pellet senza canna fumaria

Una stufa a pellet può essere il miglior alleato contro il freddo invernale: è esteticamente bella, è ecologica e ottimizza il calore prodotto al contrario invece dei tradizionali camini.
Tuttavia ha lo svantaggio di dover espellere i fumi all’esterno attraverso un’opportuna tubazione metallica o un condotto fumario in muratura. Si tratta ovviamente di una spesa in più e di un intervento che non tutti vogliono o possono realizzare.
Per cui si cercano soluzioni più facili ed economiche, come le stufe senza canna fumaria. Che cosa sono in realtà questi dispositivi? Esistono davvero o si tratta di una trovata di marketing per vendere più prodotti?
Esiste la stufa a pellet senza canna fumaria?
Soprattutto nei primi anni di diffusione della stufa a pellet, alcuni produttori promuovevano questo sistema di riscaldamento perché, dicevano, non aveva bisogno della canna fumaria.
La stufa a pellet, però, è un sistema a combustione per cui produce dei fumi che possono arrivare anche a 200°C. Viene bruciato del materiale e il risultato di questa combustione deve essere espulso il qualche modo all’esterno dell’abitazione.
Senza un sistema di incanalamento e allontanamento dei prodotti della combustione ci sarebbe un elevatissimo rischio di incendio e di intossicazione di monossido di carbonio.
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La conclusione di questo ragionamento è che NON esistono stufe a pellet senza canna fumaria, perché in ogni caso il fumo va espulso fuori. E’ vero però che le canne fumarie delle stufe a pellet sono un po’ diverse rispetto a quelle tradizionali in muratura dei camini.
La canna fumaria c’è, ma è diversa
Si tratta di un tubo di acciaio di sezione generalmente pari a 80mm che collega la stufa al tetto dell’abitazione. Quindi si tratta di un sistema sicuramente molto più semplice da realizzare e da installare, ma ci sono criteri progettuali da rispettare.

La normativa sulle canne fumarie è infatti molto rigorosa, proprio per garantire i massimi livelli di sicurezza. Fino al 2012, infatti, molte stufe scaricavano il fumo lateralmente dalle murature perimetrali dell’edificio. Ciò oggi non è più possibile perché andrebbe a violare il DM 37 08 e la UNI 10683 del 2012.
Negli impianti realizzati – o modificati – dopo il 2012, infatti, tutti i fumi devono convergere oltre il tetto dell’edificio
Cosa fare quindi se si vuole una stufa a pellet?
Il nostro consiglio è di chiedere un sopralluogo o un parere ad un tecnico competente, perché non sempre è possibile installare una canna fumaria.
Nella nostra lunga professione ci è capitato di incontrare persone che per risparmiare acquistano la stufa senza verificare che la canna fumaria sia installabile. Per cui si trovano poi amici o conoscenti che rischiano di realizzare installazioni non a norma, mettendo in pericolo la sicurezza.
Ricordati inoltre che il Decreto Ministeriale n37 del 2008 obbliga chi realizza l’impianto a rilasciare una dichiarazione di conformità, che certifichi la totale sicurezza del lavoro eseguito.
Conclusioni
Visto che le stufe a pellet senza canna fumaria non esistono, è meglio informarsi prima. Puoi chiedere un sopralluogo e un preventivo gratuito ai nostri tecnici.
Siamo operativi in tutta la provincia di Belluno e proponiamo esclusivamente impianti a norme e con regolare dichiarazione di conformità.
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