E’ stata pubblicata la nuova normativa UNI in materia di manutenzioni dei sistemi di rilevamento fumi, gas e incendi. Nell’ultimo aggiornamento del 2019 vengono introdotte alcune specifiche riguardanti i controlli, le manutenzioni e le qualifiche dei tecnici che possono intervenire sull’impianto.

Si tratta della seconda revisione della UNI 11224, pubblicata nel 2007 e aggiornata per la prima volta nel 2011. Con quest’ultimo aggiornamento si pone particolare importanza sulla figura che si occupa della manutenzione e dei controlli periodici degli impianti.
La norma UNI 11224/2019 tiene conto anche delle novità che ci sono state negli ultimi anni, come la UNI 9795/2013, apportando alcune interessanti integrazioni.
La figura del tecnico
All’interno della norma è stata introdotta la figura del Tecnico Manutentore, come “figura competente e qualificata che porta a termine i propri compiti in modo affidabile“.
La normativa cerca in questo modo di rendere sempre più qualificato e mirato l’intervento dei professionisti che effettuano le operazioni di verifica e manutenzione. Si auspica inoltre una formazione costante e un aggiornamento continuo delle competenze del tecnico.
I controlli periodici
Una consistente novità riguarda le verifiche generali che vanno effettuate 12 anni, mentre la precedente normativa imponeva dei controlli ogni 10. Le novità più sostanziose riguardano le verifiche da effettuare sui rivelatori di fumo e di fiamma allo scadere del dodicesimo anno di anzianità. Sono possibili tre soluzioni:
- sostituzione del componente;
- revisione in fabbrica;
- prova operativa secondo la UNI 9795 e TR 11694;
L’allungamento della vita a 12 anni dei sistemi è dovuto ad un adeguamento alle normative degli altri Paesi Europei e anche perché si è visto che il decadimento delle prestazioni dei dispositivi arriva al 20% dopo 12 anni.

Verifiche e prove da eseguire
La seconda novità riguarda il dettaglio con cui vengono specificate le varie prove su ogni singola componente dell’impianto, con chiari riferimenti alla strumentazione da utilizzare.
Nella UNI 11224/2019 non si parla più genericamente di manualistica relativa alla centrale e alle apparecchiature installate, ma viene citato il manuale d’uso e manutenzione dell’impianto, già predisposto dalla ditta installatrice. Si tratta di un’importante novità perché, così come accade per la dichiarazione di conformità di un impianto elettrico, anche i sistemi di rilevamento fumi e incendi deve avere una specifica documentazione.
E’ possibile scaricare la documentazione completa al seguente link: vai alla norma completa.
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